Storia degli USA
La storia degli USA comincia dall'insediamento dei coloni inglesi, seguiti poi dai Francesi e dagli Spagnoli che nel 1513, grazie a Juan Ponce de Leon, esplorarono la costa della Florida e vi fondarono la città di Saint Augustine; i Francesi, invece, si impadronirono della Louisiana.
Ma fu unicamente nel 1607 che venne fondata una colonia vera e propria: John Smith guidò un numeroso gruppo di coloni che riuscirono a fondare Jamestown, in Virginia, dove qualche anno più tardi pervennero i primi schiavi africani. Sempre in epoca coloniale i pellegrini del Mayflower fondarono New Plymouth e i Puritani Boston.
Nacquero in questo modo il North e il South Carolina, la Pennsylvania, Nouvelle Orléans, la Georgia e numerosi altri territori che oggi vanno a formare gli Stati Uniti d'America.
A metà del Settecento un lungo conflitto accese gli animi dei Francesi e degli Inglesi; ad avere la meglio furono questi ultimi e i primi dovettero rinunciare ai possedimenti nell'America del Nord; dunque una volta liberati dall'oppressione Francese, i coloni non necessitavano più della protezione inglese.
Il Parlamento britannico pertanto provò a ristabilire la situazione rafforzando e inasprendo le leggi vigenti; la reazione fu forte e i coloni organizzarono boicottaggi e manifestazioni, ma la rivolta del the fu la ribellione più radicale, dove essi gettarono in mare un intero carico di the proveniente dalle Indie.
Il 4 Luglio 1776 il Congresso continentale radunatosi a Filadelfia proclamò l'indipendenza delle colonie e gli Stati elaborarono le proprie istituzioni; l'indipendenza nel vero senso della parola fu però conquistata nel campo di battaglia: con la Pace di Parigi gli Stati Uniti ottennero nel 1783 il riconoscimento dell'Indipendenza.
Nel 1789 George Washington venne eletto primo presidente degli Stati Uniti.